La storia che vi vogliamo raccontare è di AntonioMicelli, 44 anni di Oria. Quando lo abbiamo conosciuto era un infermiere e lavorava a Brindisi, oggi lo ritroviamo a MalaChianta e ci parla della sua scelta di vita e della sua passione, un progetto aziendale eco sostenibile e consapevole che si chiama Sinergie.
Quando mi incontri chiedimi se sono felice
Alcune persone conoscenti rimangono a bocca aperta quando gli dico che mi sono licenziato, che non ho più uno stipendio, un posto fisso ecc ecc. e mi chiedono: E ADESSO…COME CAMPI???? Ricordo che si “campa” mangiando e respirando, ma si lavora x pagare e basta! Se invece fai ciò che ti piace a mio modo di vedere, non è lavorare! Quando mi incontri quindi chiedimi se sono felice?? (come il film di Zalone) Penso…che sono fortunato faccio quello che amo. Certo il vivere del contadino non e mica facile ma è piena di soddisfazioni, di quelle che solo la terra sa dare.
L’azienda Sinergie compie un anno, ma Antonio fino a 3 anni fa faceva l’infermiere, poi si è licenziato e ora coltiva il suo sogno. Coltivare è una cosa che ama ed è pratica che fa da bambino, in quanto è cresciuto in campagna con i nonni nella casa dove abita attualmente.
Antonio Micelli e l’az.agricola Sinergie si trova a Oria (BR) è distribuita su 2 ettari, divisa in più terreni. Circa 1 ettaro è dedicato ad ortaggi e verdure il resto alberi da frutta e ulivi. Ha 26 galline da cui ricava ottima pollina che poi usa per il compost che usa nelle colture. Integra anche con del letame di vacca quando la pollina non basta. I metodi che segue sono il classico biologico e l’agricoltura Organica e Rigenerativa. Ha realizzato 18 bancali , dove usa solo carbone, cenere, compost grelinette e rastrello, niente motozappa. Nel resto del terreno a biologico classico, usa biofertilizzante sul verdurame, polisolfuro (calce e zolfo) cenere, carbone e quest’anno sta testando il compost thee, usa raramente, ma solo quando realmente necessario, piretro e poltiglia bordolese (per gli alberi).
Sta cercando di realizzare un azienda a ciclo chiuso, arrivando a 50 galline, così da avere tutta la pollina che gli serve e si impegna costantemente per imparare a fare biofertilizzanti e vari preparati organici. Ha circa 75 varietà di semi che porta avanti da anni, molte piante che coltiva derivano da quelle sementi, con le quali in appositi contenitori li porta al vivaio a germogliare, più in là vorrebbe realizzare una serra e farli da sé.
La sua azienda non ha certificazione bio al momento, ma ciò che importa è che fa agricoltura naturale da molti anni, da lui sono banditi chimica e veleni vari, per noi la sua azienda rispecchia i valori fondamentali del nostro statuto.
Consapevolezza e benefici
Tutto ciò gli dà dei risultati eccezionali, non è molto bravo a farsi pubblicità , ma le sue piante parlano da sole, le sue produzioni hanno profumi e sapori autentici, conservazioni e digeribilità ottime.
È consapevole del fatto che coltivare naturale abbia benefici vari avendoli riscontrati su se stesso, avendo curato solo con il cibo e stile di vita sano tante allergie che lo affliggevano essendo anche asmatico, ha avuto riscontri positivi sotto quell’aspetto. E ti pare poco?!
Sinergie a MalaChianta
Antonio vorrebbe far parte della nostra squadra e spera di portare i suoi prodotti fatti con passione nel nostro gruppo di acquisto, noi pensiamo abbia tutte le carte in regola perché ciò avvenga, le sue prime consegne sono state all’altezza delle nostre aspettative, a giocare ulteriormente a suo favore è il suo coraggio nel cambio di stile di vita, lasciando un lavoro sicuro per intraprendere un percorso nuovo nel mondo fantastico dell’agricoltura, pensiamo vada premiato per aver scelto una vita sana per sé stesso e anche per gli altri che consumano cibo sano, locale, naturale, e per l’ambiente.
Non ci resta altro che dargli il nostro benvenuto.
MalaChianta Associazione Territorio Agricoltura Ambiente Salute Sociale Gruppo Acquisto Solidale Via Trieste, 10 Squinzano Aperto: martedì ore 19:30 Cell. 3891525855
