MalaChianta chiude un anno intenso, tante cose sono state fatte, obbiettivi raggiunti, molte soddisfazioni, qualche volta delusioni, ma soprattutto tanto orgoglio.
Siamo partiti con uno statuto registrato ad agosto e le idee molto chiare. Un progetto ambizioso, quello del Registro delle Terre, abbiamo intrapreso una sperimentazione importante per contrastare il codiro degli ulivi, con risultati molto soddisfacenti, abbiamo organizzato incontri ed eventi. Importante la registarzione del marchio di MalaChianta, con il quale piccoli proprietari di ulivi, potranno imbottigliare il proprio olio prodotto secondo le linee guida previste dallo statuto di MalaChianta. Il 18 dicembre abbiamo rinnovato per il secondo anno la festa degli Ulivi, quest’anno molto sobria, proprio per le spese che ha comportato registrare lo statuto e il marchio, ed altre spese per manifesti, volantini, incontri ed eventi, degustazione e mostra, organizzati per far conoscere i nostri progetti. Tra le attività l’ultima iniziativa importante di dicembre, la raccolta fondi per analizzare e scoprire inquinanti in acqua e terra, mentre il 30 dicembre con grande soddisfazione è stato firmato il primo contratto di comodato d’uso per 95 ulivi in affidamento, attraverso il progetto del registro delle terre di MalaChianta.
Tanto lavoro che raccoglie e raccoglierà soddisfazioni, motivo di orgoglio per il direttivo e per tutti i soci di MalaChianta. Per l’anno nuovo un vagone carico di buoni propositi, ancora tatto lavoro e tante iniziative ci aspettano, sappiamo di poter fare tanto e continueremo per la nostra terra, per i nostri ulivi, per una alimentazione sana, per la salute e l’ambiente, per una possibilità concreta e sociale, per la nostra terra ricca di risorse da rivalutare e per tutti quelli che ci credono come noi e ci crederanno insieme a noi.
Buon Anno nuovo e grazie a tutti, al direttivo, ai soci, a tutti quelli che ci seguono, a tutti quelli che ci amano e perchè no, anche a tutti quelli che gufano.
Buon annno di vero vero cuore .