Tecniche Naturali: Microbioma e microbiota di fondamentale importanza per la nostra salute

Tecniche Naturali: parliamo del microbioma e microbiota

Proseguiamo il percorso che ci porterà sempre più vicini a trattare l’argomento sulle tecniche naturali antiche.  Ancora una volta, alimentazione e stile di vita sono il centro di interesse di Malachianta, che affronta questo tema così importante.

Vi proponiamo un video documentario, oggi vi parliamo del microbiota e ci affidiamo alle parole del Prof. Antonio Gasbarrini, ordinario di Gastroenterologia presso l’Università Cattolica, Direttore dell’Area di Gastroenterologia del Policlinico A. Gemelli di Roma.

Microbioma e microbiota

Il microbioma è l’insieme del patrimonio genetico e delle interazioni ambientali della totalità dei microrganismi di un ambiente definito. Un ambiente definito potrebbe essere un intero organismo (per esempio, un essere umano) o parti di esso (per esempio, l’intestino o la cute).

Negli ultimi anni alcune applicazioni specifiche dello studio del microbioma sembrano destinate a portare interessanti nuove prospettive terapeutiche in alcune specialità mediche come la gastroenterologia, l’endocrinologia e la psichiatria (vedi, in quest’ultimo caso, le innovative prospettive che derivano dalla psicobiotica), dove modifiche ed interventi diretti sul microbioma potrebbero fornire buoni risultati.

La “scoperta” del microbiota è molto recente, ma rivoluzionaria al punto da rimettere in discussione buona parte delle conoscenze fin qui acquisite in campo Medico-Scientifico. L’influenza del microbiota nella regolazione dell’attività metabolica è oggi riconosciuta con sempre più evidenze a supporto.

Allo stesso modo, è stato scoperto anche un impatto del microbiota sugli stati psicologici oltre che il ruolo nello sviluppo del sistema immunitario durante la prima parte dell’infanzia e, di conseguenza, sullo stato di infiammazione del corpo.


Cos’è il Microbiota?

Il Microbiota è una popolazione di microrganismi ⎼ batteri, funghi, archeobatteri e protozoi ⎼ e virus che vivono in condizioni estreme, tanto da essere definiti Anaerobi puri, il che ne ha reso impossibile in passato, in mancanza di strumentazioni adeguate, l’individuazione.

Il microbiota umano è l’insieme di microorganismi simbiontici che convivono con l’organismo umano senza danneggiarlo. Colonizzano tutto il nostro corpo, con eccezione del cervello e sistema circolatorio. Presenti soprattutto nel tratto intestinale, secondo recenti stime il nostro corpo ospita un totale di circa 38.000 miliardi di batteri, un numero enorme, se si pensa che il numero le cellule del nostro corpo è di circa 300 miliardi.

Fondamentali riteniamo debbano essere queste informazioni per ciascuno di noi, ma soprattutto per le mamme o neo-mamme, perché la formazione del Microbiota, che identificherà il nostro organismo nell’età matura, avviene entro i primi 3 anni di vita. Vuole dire che, nei primi 3 anni di vita, e sin dal momento, o addirittura prima, del concepimento, ogni mamma è responsabile del tipo di Microbiota che contraddistinguerà il figlio e di conseguenza lo predisporrà o meno alla slatentizzazione di malattie genetiche o malattie autoimmuni.

Il Microbiota umano che ha un peso pari a circa quello del fegato, è ormai considerato a tutti gli effetti un organo. Nel Mondo e anche in Italia si assiste ormai al trapianto di microbiota intestinale (conosciuto anche come “trapianto fecale”). Il policlinico Gemelli è un punto di riferimento nazionale per detto trapianto.

La salute del nostro corpo passa anche per la salute dei suoi batteri, una sana alimentazione e stile di vita, aiutano il microbiota a prosperare. Sia le abitudini alimentari a lungo termine che cambiamenti brevi nel nostro regime alimentare possono influenzare fortemente il microbioma.

Negli ultimi quaranta anni il nostro microbiota è cambiato enormemente, i batteri che colonizzavano il nostro intestino sono mutati nel tempo a causa degli stili di vita e dell’alimentazione. Secondo alcuni ricercatori questo ha portato alla pandemia di allergie alimentari, casi di asma, di obesità e di disturbi del metabolismo che vediamo oggi.

L’arricchimento della dieta con fibre vegetali (broccoli, porri, cipolle, finocchi, carote, et…), di frutta e verdura consumati crudi e l’assunzione di cibi fermentati (yogurt, kefir, lievito madre, crauti, etc..) rappresenta il modo migliore per mantenere in salute la popolazione microbica intestinale favorendo la crescita di microorganismi benefici.

Il microbiota è di fondamentale importanza in agricoltura.

Se il microbiota è fondamentale per la nostra salute lo è anche per quella di piante ed animali. Sulle foglie e soprattutto intorno alle radici di ogni albero, arbusto o erba vivono miliardi di batteri che si sono evoluti con le piante durante milioni di anni in un rapporto di reciproco interesse. I batteri forniscono un servizio e in cambio ricevono qualcosa (solitamente elementi nutritivi).

Come per le piante e per gli animali l’obiettivo dei ricercatori è quello di creare degli integratori per avere un microbiota sano e utile al nostro benessere.

Ma i ricercatori vogliono andare oltre. Già, perché ogni essere umano avrebbe un suo microbiota ideale che dipende dall’etnia, dall’età, dal sesso, dall’alimentazione e da tanti altri fattori.
Già oggi si può mappare il proprio microbiota (che però cambia costantemente) e in futuro verranno create diete tagliate sulle necessità di ogni persona per avere come partner i batteri giusti.

Vi rimandiamo al prossimo appuntamento con questa nostra piccola rubrica dedicata all’informazione e alla ricerca di soluzioni per il nostro benessere e se vi è piaciuto lasciate un commento, può solo farci piacere.