25 Settembre 2020 | ore 19:30 | Squinzano | Piazza San Nicola | Con il patrocinio del Comune di Squinzano
Premessa
Il film non vuole riprendere la lotta degli argomenti su qual’ è la causa e la corretta «terapia» del problema. Piuttosto, il film vuole mostrare i sentimenti, le paure, la perdita di identità e le idee della gente di un qualsiasi futuro. Il film mostra anche la bellezza monumentale e la potenza della natura, che può ancora essere ammirata e spiega che le menti intelligenti hanno trovato risposte concrete e praticabili. Si tratta fondamentalmente di vivere in armonia con la natura e non contro di essa.
“C’ERA UNA VOLTA UN ALBERO”
di René Worni
Duration: 87 min
Director: René Worni (story, camera, dramaturgy, editing, translation, soundtrack)
Editing: Fabrizio Fracassi (rough cut, dramaturgy, technique)
Voice over: Fernando Tiberini
Add. footage: Alberto Caroppo (procession ‘Sant’Ulivo’) Jànos Chialà (eradication trees)
Drone: Francesco Valentini
Music: René Worni (all instruments / rotten watertanks / sounddesign) Valentina Štrucelj (bass clarinet)
Production: okkifilm 2019/2020, Biel-Bienne / Switzerland
Contenuto
Nel Salento, nel sud della Puglia, muoiono milioni di ulivi. Come enormi cimiteri, uliveti abbandonati dominano la penisola. Giganti millenari cadono vittime di un’insidiosa siccità. Nel 2013 è stato scoperto un batterio temuto in tutto il mondo, la Xylella Fastidiosa.
Alla fine del 2017, 54.000 ettari e 6,5 milioni di olivi sono stati colpiti. Con loro, il sostentamento e l’identità dei salentini sta gradualmente morendo. L’ecodramma è iniziato molto prima della Xylella. È rappresentativo di cambiamenti che si possono osservare in molti luoghi del mondo: estinzione delle specie, degrado della biodiversità, suoli avvelenati, carenza d’acqua, desertificazione…
Il film mostra i sentimenti e le paure delle persone che si trovano tra i fronti degli attivisti ambientali, dei grandi produttori, della politica, dell’UE e della scienza.
Origine
L’autore del film ha iniziato le riprese nell’autunno del 2017. L’obiettivo era quello di accompagnare la gente di fronte alla catastrofe ecologica su pellicola. Dopo diversi soggiorni, per un totale di circa sei mesi, è stato creato pezzo per pezzo un quadro con numerosi capitoli, che sono organicamente collegati tra loro.
L’autore
Per tanti anni René Worni è stato giornalista per numerosi media svizzeri. “C’era una volta l’albero” è il suo primo film documentario. Ciò che lo ha particolarmente affascinato del progetto è stato il fatto di poter realizzare tutto da una sola fonte, fino al soundtrack del film.
«Il lavoro sul film è stato un viaggio con molte stazioni su cui ho imparato molto sulla natura, sulle piante e anche sugli animali. Ma l’impatto distruttivo del essere umano sulla natura spesso non conosce limiti.»
Info e prenotazione fino a esaurimento posti entro il 24 settembre 2020 telefonando al 3891525855 /3292239879. (Posti limitati contributo di sostegno € 2,00)
Si rispettano le norme anti Covid-19.
MalaChianta Associazione
Territorio Agricoltura Ambiente Salute Sociale
Gruppo Acquisto Solidale
Via San Francesco, 13 Squinzano
Aperto lunedì dalle ore 19.30
Cell. 3891525855 (dalle ore 18:00 in poi)
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