Verdure e ortaggi in busta o surgelati vanno bene?

“A casa mangiamo la verdura abbastanza spesso, fagiolini, peperoni, spinaci, quelli in busta, surgelati… sa… per praticità… vanno bene, no??”

No! Non vanno bene per niente… facciamo un pò il punto:
Le verdure fresche di stagione contengono centinaia di sostanze protettive che le verdure in busta, surgelate o le primizie non contengono; si tratta di antitumorali, antiossidanti, rinforzanti del sistema immunitario, si chiamano Molecole Bioattive che si potenziano l’un l’altra per proteggere il nostro organismo e mantenerlo in salute.

Inoltre i nutrienti di cui il nostro organismo ha bisogno in un determinato periodo dell’anno si trovano proprio negli alimenti della stagione, ad esempio in inverno troviamo cavoli, cavolfiori, broccoli, bietole, spinaci (non zucchine, pomodori o melanzane) ricchi in calcio e Vitamina K, importanti per la salute di ossa e denti.

In inverno siamo meno esposti al sole e quindi abbiamo bisogno di assumere più Calcio e Vitamina K con l’alimentazione. Kiwi, arance, mandarini, limoni, mele e pere sono ricchi di Vitamina C che rinforzano le nostre difese immunitarie e ci proteggono dai malanni tipici della stagione fredda, come il raffreddore e l’influenza.

In estate quando dobbiamo idratarci di più a causa del caldo e della sudorazione, troviamo anguria, melone, prugne, pesche, ciliegie, albicocche, fragole e frutti di bosco, pomodori, melanzane, zucchine e peperoni, ricchi di acqua e di sali minerali. Questi vegetali contengono inoltre carotenoidi che proteggono pelle e occhi dai danni causati dai raggi del sole.

Quindi mangiare frutta e ortaggi di stagione freschi conviene perchè sono più ricchi in principi attivi e nutrienti, costano meno (e un occhio al portafoglio non fa mai male..), contengono meno prodotti chimici e pesticidi, sono più buoni e profumati, sono più ecologici (se sono poi quelli di MalaChianta meglio ancora, sono di coltivazione naturale, garantiti).

Vogliatevi bene, fate una spesa consapevole e scegliete possibilmente gruppi di acquisto solidale più vicini a voi.

Consigli ulteriori:

Tempi di cottura brevi, verdure non stracotte ma croccanti e temperature non superiori ai 110 gradi centigradi sono consigliate. I tempi di cottura più lunghi sono e più compromettono i nutrienti.

Fonte: Studio di Nutrizione Francesca Tommasi