Compromettono salute, ambiente e biodiversità.

Le evidenze scientifiche non lasciano adito a dubbi.

Compromettono salute, ambiente e biodiversità.

L’esposizione cronica ai fitofarmaci è collegata al maggior rischio di insorgenza di patologie e problematiche quali cancro, morbo di Parkinson, Alzheimer, sterilità, disturbi ormonali e dello sviluppo.

Scendendo in dettaglio, i soggetti più vulnerabili all’esposizione a questi composti chimici sono agricoltori, allevatori, abitanti nei pressi delle coltivazioni e soprattutto donne incinte e bambini, che necessitano di una protezione speciale.

Tutti gli Stati avrebbero l’obbligo di tutelare i diritti di quest’ultimi e di tenerli al riparo dai rischi provocati dai fitosanitari, ma la realtà è purtroppo ben diversa. Come se non bastassero i danni per la salute umana, i fitofarmaci rappresentano una minaccia anche per l’ambiente in cui viviamo.

L’uso eccessivo di pesticidi contamina il suolo e le risorse idriche, causa la perdita di biodiversità, distrugge i nemici naturali degli agenti nocivi e riduce il valore nutrizionale degli alimenti, imponendo ai vari Paesi un notevole aumento delle spese che servono per ovviare a tali danni.

Sul fronte del pericolo per la biodiversità citiamo un caso, quello dei neonicotinoidi, pesticidi sistemici che entrano nel sistema vascolare delle piante e provocano una vasta moria di api in tutto il mondo, mettendo a repentaglio le colture fondamentali per l’alimentazione umana, nel 71% dei casi dipendenti dal impollinazione operata da questi preziosi insetti.

Ecco il ciclo dei pesticidi. 

Quanto siamo contaminati? E quanto possiamo fare per difenderci?

A tal proposito vi proponiamo due video, suggeriti da Elena Tioli (scrittrice romana), della campagna #ipesticididentrodinoi, mostra il grado di contaminazione di una normale famiglia italiana rispetto ad alcuni tra i pesticidi ed erbicidi più utilizzati in agricoltura (come glifosato, clorpirifos e piretroidi). E cosa succede alla stessa famiglia dopo soli 15 giorni di dieta 100% bio! 

I pesticidi dentro di noi è un’iniziativa di Cambia la Terra. Per 14 giorni una famiglia comune ha deciso di mangiare 100% bio per vedere se è possibile diminuire il livello di pesticidi nel loro organismo. Cambia la Terra è una campagna di informazione e di sensibilizzazione con l’obiettivo di dare a tutti i cittadini uno strumento in più per capire quello che mangiano e come funziona il sistema dell’agricoltura industriale.

La tutela è un diritto.

I pesticidi dentro di noi (puntata 1)

I pesticidi dentro di noi (puntata 2)